Le fritture del Palafritto
Benvenuti nel Palafritto! Il cuore di Fritto Misto vi aspetta con un ricco percorso di assaggi dei piatti a base di fritto della cucina italiana e internazionale.
Il costo del carnet di ticket è 12 euro.
Il carnet, composto da 12 ticket, sarà in vendita presso l'Info Point in Piazza Arringo.
Potrete spendere i ticket come moneta per acquistare le vostre ricette preferite proposte nel Palafritto.
Dal 21 aprile al 1 maggio 2018
Baccalà | Carciofi alla Giudia | Frittelle di cipolla
“Un consiglio utile per eliminare lo sgradevole odore di fritto? Prima di friggere i filetti di baccalà mettere sul fuoco un pentolino con tre bicchieri d’acqua e tre di aceto: il vapore che emanerà tale soluzione eliminerà ogni odore!”
I carciofi alla Giudía hanno origine molto antica. Si tratta infatti di un piatto di derivazione romana, nato più precisamente nel ghetto ebraico della capitale. Qui, le massaie ebree, utilizzando la ‘mammola’ romana, ovvero il carciofo tipico del Laziolo preparavano per essere consumato nel periodo della ricorrenza di Kippur. Chiamata anche festa dell’espiazione, il Kippur è un giorno di digiuno totale, in cui ci si astiene dal mangiare, dal bere e da qualsiasi lavoro o divertimento e ci si dedica solo al raccoglimento e alla preghiera. Dopo avere passato 24 ore di digiuno, gli ebrei solitamente mangiavano i carciofi che per questo motivo furono chiamati ‘alla giudia’.
Alici fritte spinate | Spiedini di Calamari
Arancini al ragù | Arancini pistacchio provola e pancetta | Arancini vegetariani | Cannoli siciliani
“L’arancino sembra essere stato importato dagli arabi che erano soliti mangiare riso e zafferano condito con erbe e carne. L’invenzione della panatura nella tradizione viene spesso fatta risalire alla corte di Federico II, quando si cercava un modo per recare con sé la pietanza in viaggi e battute di caccia.”
Cuoppo Napoletano (frittatina di maccheroni, zeppole, palle di riso, crocché)
“Il cuoppo è uno dei capisaldi della tradizione napoletana, forse tra le pietanze più desiderate e gustate da tutti i partenopei e loro ospiti. Il cono (o meglio cartoccio), che si crea tenendo ferma una punta e arrotolando su se stesso il foglio di carta paglia (chiamato così perché anticamente ricavato proprio dalla macerazione della fibra della paglia), viene utilizzato per “asportare” la frittura e poterla gustare girando per le strade di Napoli”
Tacos | Involtini primavera | Papa Rellena
Piatto tipico della cucina cinese, viene servito come antipasto. Gli involtini primavera possono essere dolci o salati, a seconda del loro ripieno. Essi vengono consumati generalmente durante la Festa di Primavera (il Capodanno cinese), dalla quale deriva il loro nome.
Olive Ascolane del Piceno Dop | Cremini | Involtini biancolina | Spiedini
Le olive ascolane devono il loro nome alla città di Ascoli Piceno. Sono composte da olive verdi in salamoia dalla delicata polpa carnosa, che ben si prestano ad essere farcite all’interno da un composto tenero a base di carne. La versione Dop, che assume la denominazione Olive Ascolane del Piceno ripiene, vengono realizzate con una cultivar locale appunto l’ascolana del Piceno
Panzerotti | Panzerotti alle cime di rapa
“Il segreto per non far aprire i panzerotti è friggerli appena farciti e non far creare le bolle sulla pasta durante la cottura, per questo motivo dovrete rigirarli più volte nell’olio. Si possono aggiungere alla farcitura delle olive verdi, dei capperi o ciò che più si preferisce.”
Fritture senza glutine (Olive ascolane, cremini, pollo, formaggio)
“Per la frittura sono particolarmente indicati gli oli con un punto di fumo alto (è la temperatura a cui l’olio, scaldandolo, comincia a fumare) e un’alta percentuale di acidi grassi monoinsaturi, per esempio olio di semi di palma, olio di semi di arachidi, olio di semi di girasole o anche burro chiarificato. Si dovrebbe sempre utilizzare un solo tipo di olio o grasso e non mischiarli. Gli oli e il burro non contengono glutine e possono essere utilizzati senza problemi."
Crostone di pane fritto con filetto di sgombro e sottaceti artigianali | Spiedini di gamberi in pasta kataifi
Gnocco Fritto al Prosciutto | Gnocco Fritto Vecchia Modena | Friggella al Prosciutto | Friggella Vecchia Modena
“La regione Emilia-Romagna e il Ministero hanno incluso lo gnocco fritto, con la settima revisione, nell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T.).”
Dal 21 aprile al 25 aprile 2018
Fish & Chips | British Sausages
Coxhina | Quibe | Pastel
“La “coxinha” è stata inventata nel sec. XIX per assecondare i capricci del figlio della Principessa Isabel e di Conte D’EU, che voleva mangiare soltanto le cosce del pollo, anche quando non ce n'erano...
Per questa e altre delizie altrettanto laboriose bisogna ringraziare la dedizione e la pazienza dell’esercito di donne che popolavano e ancora popolano le cucine brasiliane".
Formaggio Fritto
Dal 26 aprile al 1 maggio
Chips di patate di montagna | Gnocchi ripieni salati | Gnocchi ripieni dolci
“La Sagra della Patata di Palmiano, piccolo borgo dell’entroterra di Ascoli Piceno, è una delle più seguite ed autentiche del territorio, nata per valorizzare e promuovere la deliziosa patata bianca della montagna ascolana”